Seguici anche su Facebook!

LA SELEZIONE DEL PASTORE TEDESCO

Selezionare significa isolare, nel processo evolutivo, quelle caratteristiche costanti e trasmissibili geneticamente alla prole.



La selezione può essere:

-naturale:

consiste nel processo spontaneo col quale si trasmettono alla prole quelle determinate caratteristiche che rendono più facile o più sicura la sopravvivenza in un ambiente, si osservi che in natura accade che gli esseri sprovvisti di tali caratteristiche (idonee al miglioramento della sopravvivenza) spesso periscono prima d'averle trasmesse alla prole, tale immagine è quella che meglio rappresenta il concetto di selezione naturale. quando è opera dell'uomo.

Attraverso il lavoro umano si cerca di isolare le caratteristiche geneticamente trasmissibili ed interessanti.

Con la selezione artificiale (che deve e non può essere in contrasto con ciò che avverrebbe in natura) l'uomo mira ad accentuare pregi morfologici o caratteriali al fine di poter permettere un adempimento più efficiente a specifiche mansioni.

Quella che noi chiameremo solo riduttivamente Selezione andrebbe in realtà chiamata "esame morfologico - funzionale - caratteriale".

Gli allevatori seri mirano perciò a quell'ideale di cane che oltre ad essere morfologicamente apprezzabile deve essere anche caratterialmente stabile e idoneo a svolgere tutte quelle attività che gli sono proprie e gli appartengono per razza.

I Pastori Tedeschi dotati di quelle caratteristiche morfo–caratteriali adatte a farli diventare dei buoni riproduttori, potranno poi con le massime cure del padrone conduttore o allevatore essere selezionati con enormi sacrifici in termini di tempo e denaro.

Un cane per superare la prova di Selezione deve:

-conseguire almeno un brevetto di lavoro che consiste nell'addestrare il cane ad un livello paragonabile alle mansioni di un cane poliziotto insegnandogli esercizi di difesa obbedienza e pista.

-eseguire la prova di resistenza (che consiste nel percorrere 20 KM. con il proprio cane al fianco del padrone che di solito lo accompagna in bicicletta).

-avere esito corretto nell'esame d'esenzione della displasia dell'anca.

Verificare che il soggetto sia indifferente allo sparo (prova che per i Pastori Tedeschi da bellezza è ripetuta a tutte le esposizioni).

La prova di Selezione si svolge così:

Alla prova dell'indifferenza allo sparo, nella quale il cane mostra d'avere nervi saldi e buon equilibrio nel rimanere indifferente (al colpo provocato dallo sparo) segue la prova d'indifferenza agli estranei.

A queste prove fanno seguito gli esercizi di difesa nei quali il cane deve sostenere due tipi d'attacco cioè l'improvviso e l'attacco lanciato.

Nell'attacco improvviso il figurante (che rappresenta un malfattore) con la manica di protezione esce da un nascondiglio con un bastone minacciando il padrone.

Nel momento in cui il figurante era nascosto il cane camminava tranquillamente al fianco del proprio padrone.

Successivamente il cane vedendo il figurante uscire dal nascondiglio con il bastone si avventa contro di questo mordendolo saldamente alla manica di protezione non facendosi intimorire né dalla minaccia né successivamente dai due colpi inferti con il bastone da parte del figurante.

Il cane deve quindi dimostrarsi impavido e pronto a difendere il padrone che osserva la scena fino al punto in cui vedendo che la colluttazione è finita (perché il cane è riuscito a fermare il malfattore) ordina al cane di "lasciare" la manica di protezione.

In seguito al comando "lascia" il cane continua a tenere il malfattore sotto sorveglianza fino al momento in cui il padrone si è avvicinato e si è messo alla destra del proprio cane.

Successivamente il padrone prende per il collare il cane portandosi nella posizione per sostenere la prova dell'attacco "lanciato".

L'attacco lanciato consiste nel portarsi con il cane ad un'estremità del campo sul quale si svolge la prova, per poi far "lanciare" in una corsa il cane frontalmente rispetto al figurante.

Il cane, nell'impatto, deve mordere saldamente la manica di protezione, dopodichè, il figurante lo trascina, in quello che è definito "trasporto".

A questo punto il cane si può affermare che può aver superato o no le prove inerenti alla parte caratteriale, ora, restano solo le prove morfologiche curate dal giudice di bellezza.

Il giudice di bellezza provvede ad esaminare tutte le parti del cane dalla dentatura che deve essere sana robusta e completa, alle misurazioni d'altezze, diametri, peso, etc.

Il giudice della sezione di bellezza dovrà in fine, evidenziare i pregi e i difetti più significativi del soggetto in analisi, dovrà giudicarne il pedegree e potrà quindi esprimere consigli e suggerimenti per la riproduzione di quell'esemplare.

E' ovvio che un giudice selezionatore deve avere buona conoscenza delle linee di sangue e deve avere esperienze concrete d'allevamento.

L'esame della Selezione è un esame che mira ad avere quello che può essere definito un cane completo, un cane a 360 gradi ma la prova in sé non è garanzia di buona riproduzione se non è correlata da un lavoro di coscienziosa e sana attività d'allevamento.

La prova di Selezione in Italia è ancora poco usata anche se si rende obbligatoria per tutti i cani da bellezza che devono averla conseguita per arrivare degnamente a partecipare alle esposizioni e potere, nel caso lo meritassero, conseguire i più importanti titoli.

Durante la prova di Selezione, la misura dell'altezza al garrese è sempre buon argomento di controversie perché lo Standard parla chiaro ma è abbastanza acefalo giudicare negativamente una macchina complessa come un cane, sconsigliandolo magari per la riproduzione se si tratta ad esempio di un soggetto superiore di poco alla taglia, consentita nello standard, ma portatore d'innumerevoli altri pregi nella riproduzione.

Sarebbe un po' come dover scegliere tra una mediocrità perfettina e una materia estrosa e superiore alla norma sulla quale lavorare, tenendo indubbiamente conto dell'handicap!

Un altro problema circa la misurazione dell'altezza al garrese consiste nel fatto che è difficilissimo, se non impossibile, determinarla con precisione poiché può essere influenzata da una scorretta postura del cane oppure dai metacarpi eccessivamente o poco flessi, e soprattutto dall'abilità del conduttore del cane nel far apparire il cane più "come dovrebbe essere".

In Italia contrariamente alla Germania (dove il giudice selezionatore è unico sia per la parte caratteriale sia morfologica) il giudice non è unico perché: il giudizio morfologico ed il giudizio caratteriale sono espressi da due giudici diversi.

In Germania il cane in alternativa ai Brevetti di Lavoro può avere la prova di conduzione del gregge cioè HGH (in Italia non è prevista).

I Pastori Tedeschi si possono molto schematicamente suddividere in cinque gruppi:

cani selezionati

(come già meglio sopra specificato, rispondenti allo standard sia a livello morfologico che caratteriale) per il conseguimento della "Selezione" si devono superare alcune prove d'addestramento oltre ad essere perfettamente in linea con i parametri morfologici richiesti. Questo gruppo di "veri riproduttori" rappresentano solo 1 % della popolazione, va osservato che in questi rientrano i cani che nelle esposizioni oltre a raggiungere la classe dei cani adulti vi partecipano conseguendo i migliori risultati.

cani figli di cani selezionati

(degnamente aspiranti ad essere cani da esposizione, ma che occorrerà al più presto selezionare a loro volta) appartiene a questo gruppo il 4% della popolazione canina del Pastore Tedesco. Per capire meglio come funzionano questi due primi settori potremmo affermare che gli "Allevatori" (con l'A maiuscola) lavorano tutto l'anno selezionando i loro cani migliori presentandoli alle esposizioni Enci ed ai raduni speciali SAS. Va osservato che l'appuntamento garistico più importante dell'anno per un allevatore si presenta al Campionato Italiano d'Allevamento SAS e al Campionato del Mondo SV che si tiene in Germania. Entrambi i campionati si tengono una volta l'anno. Durante le esposizioni frequentissime in tutta la durata della stagione garistica, che va da Marzo ad Ottobre, le prove alle quali sono sottoposti i cani sono prove di giudizio morfologico. Ai Campionati è prevista anche una prova d'attacco, solo per i cani adulti. Il cane è inizialmente giudicato singolarmente da fermo per essere poi giudicato in movimento all'interno del contesto della propria classe (divisa per sesso e fascia d'età alla quale appartiene). Durante il giudizio in movimento, il cane è inserito nella propria classe o categoria con una classifica provvisoria che il giudice può aggiornare in continuazione durante lo svolgimento della competizione. Nel giudizio in movimento i soggetti percorreranno sia andature al passo sia al trotto che deve essere bilanciato, sciolto e radente mantenendo quest'ultimo senza cedimenti.

cani da famiglia

rappresentano il gruppo più grande essendo più del 90 %. In un primo sottogruppo (poco numeroso) si possono includere vere perle che sbagliando purtroppo si scartano erroneamente. In un secondo sottogruppo (più numeroso del primo) rientrano cani allevati con un minimo di coscienza zootecnica. In un terzo sottogruppo (numerosissimo) rientrano la maggior parte di "pastori tedeschi" completamente atipici perché allevati senza scrupolo e senza la conoscenza delle più banali ed elementari regole d'allevamento, da pseudo-allevatori che non mirano alla selezione della razza ma che pensano solo alla speculazione economica. E' importante e fondamentale capire che ci sono molti modi per fare qualsiasi cosa: bene, male, superficialmente o coscienziosamente e con scrupolo. Occorre sapere bene che l'attività dell'allevamento non da' la possibilità all'allevatore di far sparire per sempre i propri misfatti lasciando inalterata la natura delle cose, ma lo obbliga per forza a lasciare "a spasso" per il mondo, zootecnicamente, dei piccoli semini che alla fine possono sicuramente intralciare deteriorando il patrimonio canino a discapito d'altri allevatori che ogni giorno curano che i soggetti da loro prodotti siano inerenti e conformi alla vera natura del Pastore Tedesco, quella cioè di cane completo sia morfologicamente sia caratterialmente cioè un cane polifunzionale.

cani da lavoro

(rappresentati da cani che dal punto di vista morfologico hanno spesso gravi problemi di tipicità), è logico che se si opera troppo accanitamente per selezionare solo un aspetto si può facilmente trascurare tutto il resto. Con i cani che generalmente appartengono a questo gruppo si può a pieno titolo affermare che si possono svolgere attività di vero cinoagonismo. In questo gruppo rientrano solo lo 0,25% dei Pastori Tedeschi. Tale tipo d'attività consiste nello sviluppare e acuire le doti caratteriali che già sostanzialmente il cane tramite, la selezione deve avere. Le prove di lavoro consistono nelle stesse prove che il Pastore Tedesco da bellezza deve obbligatoriamente aver conseguito per ambire ai titoli più importanti ma nel cane specificatamente da lavoro il vero obiettivo è di conseguire tali prove con la massima perfezione per cercare di ottenere il massimo dei punti totalizzabili. Nella preparazione del cane da esposizione di bellezza ad un certo punto della sua carriera obbligatoriamente si deve certificare che anche caratterialmente il cane è dotato delle inclinazioni che gli appartengono per razza. Al contrario accade che nel cane da lavoro il "reparto" bellezza mai s'interesserà e mai s'imporrà con tanta ineluttabilità come al contrario il "reparto " lavoro s'impone per il Pastore Tedesco da bellezza che si può vantare meritatamente di più equilibrio e completezza tra ciò che è il carattere e l'abito che lo ricopre. Per un cane da lavoro l'enunciazione dei difetti o dei pregi nel giudizio morfologico può creare vero imbarazzo perché solitamente questi cani di pregi morfologici ne hanno ben pochi e di difetti tanti proprio perché il loro tallone d'Achille è la tipicità.

cani da servizio

(rappresentano lo 0,5% dei Pastori Tedeschi) cioè i cani della polizia, carabinieri, guardia di finanza, antisommossa, antidroga, antiesplosivo, cani della protezione civile con i cani antivalanga, macerie, i cani guida non vedenti, ricerca persone, i cani da gregge e infine non per importanza i cani utilizzati per la pet-terapy (è una neonata branca della medicina che studia come la presenza, la vicinanza, ed il contatto di un animale può aiutare velocizzando il recupero psico-fisico nei malati affetti da handicap).